giovedì 28 aprile 2011

Open source: un mondo da scoprire




Dopo Snow Leopard per Mac e Windows 7 per pc, arriva la sorprendente versione di Ubunto 10.10 Maverick Meerkat, il sistema operativo gratuito su base Linux. La nuove funzioni del sistema sono: Ubunto Netbook Edition, per l'organizzazione e la rapidità delle applicazioni, Center Software, che permette di scaricare gratuitamente i programmi open-source, e Ubuntu One, un archivio on line in cui salvare i nostri file.
Il grande vantaggio che ricaviamo, è quello di poter accedere ai nostri file con qualsiasi computer stiamo utilizzando.
Lo spazio su Ubunto One va da 2GB (per la versione gratuita), fino a 20GB.
La procedura d’installazione è molto comoda, permette inoltre di installare pacchetti aggiuntivi come flash o mp3, e se si preferisce mantenere il proprio sistema operativo, come ad esempio Windows 7, è possibile installare Ubunto in una parte libera del disco rigido, a modo tale da mantenere entrambi i sistemi.

Trasmettere le emozioni tramite simboli

Quante volte è capitato di fraintendersi scrivendo in chat o via messaggio? Questo fatto avviene a causa dell’impossibilità di trasmettere il nostro stato d'animo alla persona con cui stiamo scrivendo. Le emoticon sono la soluzione a questo problema. Grazie a semplici simboli come :-) :-( :-P, possiamo creare “faccine” che esprimono la nostra espressione, mentre con simboli come <3, <(“), :| ],possiamo addirittura far comparire immagini come cuoricini, pinguini, squali. Digitando invece :putnam: possiamo ricreare la faccina di Chris Putnam, uno degli sviluppatori di Facebook.

Il converti tutto

Spesso ci capita di voler trasferire i nostri video dalla fotocamera al computer, ma quest'ultimo risponde: <>. Non sempre i riproduttori video conoscono ogni formato esistente, ma una soluzione c'è: si chiama VLC, un riproduttore video universale. Un altro programma utile è Online Convert, la soluzione rapida grazie alla quale possiamo convertire video, audio e immagini gratuitamente.

martedì 26 aprile 2011

GIF: la fotografia prende vita


Avete mai pensato che le fotografie potessero prendere vita? La fotografa americana Jemie Beck, è riuscita in questo intento e descrive la sua invenzione come “più di una foto, ma non come un video”. Questa innovazione è nata grazie alle passioni della ragazza: il lavoro di fashion photographer e l'hobby di collezionare oggetti vintage. Di seguito sono pubblicate alcune delle sue magnifiche creazioni. Se volete vedere altre fotografie e saperne di più cliccate qui.











venerdì 22 aprile 2011

La giusta postura davanti al computer




Ecco qui un simpatico video a proposito della giusta posizione da mantenere davanti al nostro computer. La maggior parte delle persone, infatti, non fa caso o addirittura non da importanza alla postura che assume e alla posizione del computer rispetto a loro corpo. Una corretta ergonomia davanti al pc è essenziale per la salute dei nostri occhi, del collo, schiena, spalle, braccia, e delle mani.



mercoledì 20 aprile 2011

Earth Day: la festa del nostro Pianeta




Il 22 aprile 2011 si terrà la quarantunesima edizione della Giornata Mondiale Della Terra, il grande evento creato per riflettere e agire per la salvaguardia del mondo in cui viviamo. Questo incontro avrà luogo nei 200 paesi coordinati dall’Earth Day Network, Italia compresa. In vista a questa occasione, è stato organizzato il concerto verde, che si svolgerà alle ore 20.00 dei giorno 20 aprile a Villa Borghese, e che vedrà come protagonisti della serata Patti Smith, Carmen Consoli, Samuel Bersani, i Rein, Roberto Angelini e Adriano Bono. Prima del concerto però, saranno esposte le direttive del progetto Impatto Zero® di LifeGate: le emissioni di anidride carbonica generate dall'evento, oltre 330 .000 kg di CO2, saranno compensate contribuendo alla creazione e tutela di oltre 70.000 mq di foreste in crescita in Costa Rica.

Questa è solo una delle molte iniziative della giornata dedicata alla salvaguardia del nostro Pianeta. Il tema dell'Earth Day 2011 saranno i «polmoni verdi» della Terra, ovvero le foreste più grandi del nostro Pianeta, minacciate dall'ignoranza dell'uomo riguardo all'ecosostenibilità.

Quest’anno, gli organizzatori chiedono a tutti noi One Billion Acts of Green: un miliardo di azioni (anche piccole) green, e grazie ad Internet sarà possibile condividere i propri progetti online. Questo è l'obbiettivo su cui si dovranno occupare i singoli cittadini, associazioni, aziende, Enti e Governi che puntano a migliorare la vita in maniera sostenibile. Finora, sono più di 42 milioni le azioni registrate sul sito ufficiale dell’ EDN, e possiamo dire che con il contributo della Giornata Mondiale della Terra, tali azioni sono in costante aumento. L’obiettivo dell’EDN è di fare in modo che siano registrate un miliardo di azioni prima del Summit della Terra, che si terrà dal 14 al 16 maggio 2012 a Rio de Janeiro (Brasile).

Persino il magazine Disney Topolino appoggia questi progetti creando la nuova saga: Cronache del Pianeta T. In edicola mercoledì 20 e 27 aprile con i due episodi che rappresentano il prequel della storia. In contemporanea, su www.topolino.it, sarà disponibile un avventuroso gioco dedicato al Pianeta T!
L’Earth Day, da più di quarant’anni si basa saldamente su questo principio: tutti noi, a prescindere dalla razza, dal sesso, dal nostro guadagno o dal luogo in cui viviamo, habbiamo il diritto ad un ambiente sano e sostenibile.

Nei seguenti siti potrai trovare vari approfondimenti in proposito:

- http://www.mondoecoblog.com/2011/04/14/matri-terra/
- http://tempolibero.blogosfere.it/2011/04/earth-day-2011-anche-i-cofanetti-emozione3-festeggiano-il-giorno-della-terra.html
- http://antoniogenna.wordpress.com/2011/03/29/sat-news-197-aprile-2011-i-canali-di-cinema-sky/.

La conoscenza come materia prima


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Giornata di studio con il professore emerito Tullio De Mauro

in occasione dei 10 anni di attività.

Proprio alle 10,30 di ieri, presso l’Auditorium Unicef di Roma, si è svolto l'incontro “La conoscenza come materia prima”, promossa dalla Fondazione Mondo Digitale e presieduta da Tullio De Mauro.
Durante il convegno, nel quale tutti hanno potuto partecipare ed esprimere le proprie opinioni, si è parlato principalmente di conoscenza da punti di vista e prospettive diversi, a modo da creare strategie di innovazione sociale fondate su istruzione e formazione.
 Al centro di questa giornata è stata posta la sfida di trovare un modo per costruire una società della conoscenza inclusiva e di trasformare istruzione e formazione in strumenti politicamente attivi.
Questo importante obbiettivo è stato causato inoltre dal seguente sondaggio: il 46% della popolazione tra i 25 e i 64 anni detiene solo la licenza media, mentre la percentuale dalla media europea è di un 27,9%. Solo il 6% degli adulti svolge attività formative, i giovani che abbandonano le scuole superiori varcano il 19% (media Ue 14,4%) e gli universitari che portano a termine un corso di laurea sono solo il 32,8%. I giovani “Neet”, ovvero i ragazzi che né studiano né lavorano, sono più di due milioni.
Durante la giornata è stato illustrato il sito Phyrtual.org, la prima comunità di innovatori sociali per condividere idee, soluzioni e progetti, ed è stata presentata e distribuita la pubblicazione La Fondazione Mondo Digitale, un’organizzazione non profit orientata alla conoscenza di Alfonso Molina.
Sul sito mondodigitale.org troverai maggiori informazioni.

sabato 9 aprile 2011

Cile: via le pubblicità nei libri di scuola





Immaginati di stare studiando sul tuo libro di scuola e vedere le pubblicità di telefonini, patatine, bibite, gioielli, etc., cosparse sulle pagine del tuo libro. È proprio quello che sta accadendo agli studenti del Cile. Il governo cileno ha deciso di vietare le pubblicità all'interno dei libri scolastici delle scuole elementari introdotte dal ministero dell'educazione cileno. Infatti, i testi contengono talvolta esempi riguardanti marchi e slogan reali di prodotti e brand nazionali e multinazionali. Secondo alcuni esperti, la presenza di tali pubblicità nei libri scolastici ha il fine di insegnare ai bambini a identificare i messaggi pubblicitari a modo che non ne siano vittime; ma il fatto che accade dall'altro lato è quello che i ragazzi iniziano ad usare gli slogan per promuovere alcuni prodotti.

 

María José Hoffman, presidente della Commissione Istruzione della Camera, ha espresso l'idea secondo la quale, la pubblicità, se trattata in età precoce, produce lealtà al futuro, e questo andrebbe decisamente regolamentato e rimosso da ogni progetto educativo: “la pubblicità per bambini è una degenerazione del sistema”. In concordanza, il senatore Cristiano Mariano Ruizo Esquide è dell'opinione che "la manipolazione dei bambini e delle loro famiglie dovrebbero essere punite". Il ministro dell'educazione Joaquìn Lavìn, ha detto che non c'è niente di male nel mostrare ai bambini elementi della realtà, ma dopo la marea di critiche subite, ha annunciato che l'uso di marchi e slogan non è autorizzato nei futuri libri. Sul sito BBC Mundo (in spagnolo) potrai trovare ulteriori informazioni.

mercoledì 6 aprile 2011

Meeting Unicef: volontari su Current Tv




 Proprio questa sera, alle ore 23.30, inizierà sul canale 130 Sky, Current for Change: lo spazio televisivo dedicato a volontariato, lotta alla povertà e discriminazioni, tutela e difesa dei diritti dell'infanzia, sviluppo, sostenibilità e ambiente, che durerà fino a giugno. In collaborazione con questo nuovo programma troviamo le associazioni Unicef, Amref, WWF, Greenpeace e ActionAid, uniti per dimostrarci che 'un altro mondo è possibile'. Current for Change parlerà di storie uniche, ma che riguardano ogni abitante della terra, così da poter affrontare i grandi problemi della nostra epoca e trovare soluzioni concrete. La puntata di questa sera trasmetterà “Essere Unicef”, e parlerà del Meeting nazionale dei volontari Unicef svoltosi la scorsa settimana a Firenze. Potremo vedere, dunque, alcuni filmati riguardanti l'associazione e scoprire la storia della nascita del movimento giovanile dell'Unicef, YOUNICEF (dai 14 ai 30 anni). Questa sera, per Current for Change, testimonieranno quattro giovani volontari dell'Unicef, che nonostante i propri impegni ed obbiettivi personali, trovano il tempo di interrogarsi sul senso della vita, ponendosi il bersaglio di contribuire al miglioramento del mondo: partire per aiutare i bambini nei Paesi poveri.